domenica 25 maggio 2008

Intervista sugli stranieri #3

Quest'intervista mira, a vedere gli stranieri, con gli occhi degli italiani. Ogni settimana proporremo le nostre domande e le risposte di ciascun intervistato, cercando di toccare ogni classe sociale, culturale e politica.

Eleonara abita a Marzocca, ha 19 anni, sta frequentando l'ultima anno di liceo e i suoi genitori sono originari di Senigallia.

Conosci qualche straniero?
No, però ho lavorato come bagnina e sono entrata in contatto con molti di loro, specialmente con maghrebini.

Come ti sono sembrati?
Si comportano quasi tutti bene, naturalmente non tutti.

Conosci le leggi sugli stranieri?
Si

Il governo gli dà diritti?
no, non hanno diritti. Il governo vede gli stranieri tutti uguali e vuole lasciarli nell'ignoranza, senza diritti

Perché gli Italiani non vogliano affittare agli stranieri?
Loro vedono gli stranieri come criminali e l'informazione con la sua propaganda xenofoba ha contribuito in gran parte a tutto questo.

Perché gli stranieri non partecipano alla vita politica?
I partiti hanno paura dei voti degli stranieri.

Come vedi il fatto che gli stranieri fanno guadagnare all'Italia,
122mila milioni di euro.?
I risponsabili vedeno gli irregolari e i regolari nello stesso modo. Ci sono alcuni stranieri che fanno lavori, che gli italiani non farebbero mai e vengono trattati senza rispetto.

Come vedi le leggi sulla sicurezza, che vanno a toccare i clandestini?
Loro vogliono solo i voti degli italiani, che vedono tutti i clandestini come criminali e quindi vogliono metterli tutti in carcere.

Cosa pensi del fatto che in via Carducci a Senigallia, vi siano ripetuti controlli da parte della polizia e carabinieri, che finiscono per isolano gli immigrati dagli italiani.?
Gli stranieri sono spaventati, dovrebbero organizzarsi e manifestare. Devono loro cercare di cambiare il modo con cui sono visti dagli italiani.

C'è razzismo in Italia?
C'è il razzismo. E il razzismo di oggi è l'ignoranza.

Come vedi la situazione, sapendo che l'Italia ha votato contro il razzismo nella sede dell'Onu e ha permesso l'esistenza di un partito razzista?
Brutta, non dovrebbero esistere partiti razzisti, come non dovrebbe esserci razzismo.

Perché in Italia i lavoratori stranieri impiegati in lavori manuali, come il muratore. Hanno contratti a bassa retribuzione, senza che gli venga riconosciuta l'abilità professionistica.?
Questo è lo sfruttamento e il razzismo. Non devono fare così, altrimenti i datori di lavoro e il governo perderanno credibilità. Il governo dovrebbe fare qualcosa, per la parità dei diritti fra italiani e stranieri.

Gli italiani hanno paura degli stranieri?
Li vedono come minaccia alla propria cultura e vedono le culture dei paesi meno sviluppati, come qualcosa di inutile.

Il rapporto di crescita demografica in Italia, dimostra che nel 2020 i giovani diminuiranno del 19%, detto ciò pensi che l'Italia abbia bisogno di stranieri?
Le famiglie italiane, fanno pochi bambini per motivi economici. In Italia la maggioranza delle famiglie si trova nella classe media e ha paura di finire sotto la soglia di povertà, cosa che accadrebbe, se facessero bambini che aumentino le spese. L'italia ha bisogno degli stranieri, altrimenti non andrebbe avanti.

Ora ti darò delle parole di cui dovrai darmi una definizione personale.

*Economia:
Sfruttamento.

*Povertà:
Piaga eterna.

*Sfruttamento:
Brutto.

decreto flussi


Vorrei fare alcune osservazioni sul nuovo decreto che regola i flussi di lavoro; mi rivolgo sopratutto ai lettori ma anche ai responsabili della legge. 1 Il datore di lavoro specula sui contratti, di modo che possa diventare un affare privato; il lavoratore si trova così senza lavoro, mentre il padrone intasca i soldi destinati allìorganizzazione di lavoro.2 Un contratto di lavoro costa al migrante che vuole venire in Italia, una cifra tra le 6000 euro e le 12000 euro.3 Il datore di lavoro fa agli immigrati una promessa di lavoro e di alloggio, però, quando arrivano in Italia, non trovano né un vero lavoro, né un alloggio dignitoso.Il risultato è che il migrante si trova a vivere in mezzo ad una strada. Se i responsabili non prendono in considerazione questo punto di vista, sarà una grande contraddizione della legge. Il dovere del datore di lavoro è di rispettare il contenuto del contratto, almeno un lavoro sicuro per un anno e un alloggio, se il contratto è di tipo indeterminato, secondo la busta paga; invece se il contratto è stagionale, deve permettere di far lavorare il migrante per tutta la stagione. La mancanza del rispetto del contenuto del contratto provoca uno squilibrio della struttura dell'immigrazione, e sopratutto aumenta la disoccupazione e la delinquenza.
Abdellah manyani